sabato 21 maggio 2011

Il 29 maggio Cantine Aperte al Casato Prime Donne di Montalcino


La grande festa dell’enoturismo ideata da Donatella Cinelli Colombini 18 anni fa è ancora oggi un appuntamento speciale per gli amanti della bella campagna e dei grandi vini. Nella sua cantina Casato Prime Donne di Montalcino, Donatella organizzerà visite guidate e una degustazione di 9 vini fra cui il barrel tasting del futuro Brunello 2010 la migliore vendemmia del secolo che sta maturando in botte e andrà in commercio fra quattro anni. I wine lovers potranno assaggiarlo insieme al Brunello 2006 cinque stelle che ha appena ottenuto il punteggio di 92 centesimi dalla prestigiosa rivista statunitense “Wine Advocate”. Ci saranno anche le Doc Orcia e il Chianti dell’altra cantina dell’azienda, la Fattoria del Colle di Trequanda.

Un angolo gustoso con gli sfiziosi prodotti da forno “Olivia e Marino” abbinati con 3 sughi tradizionali senesi: sugo di Scottiglia montagnola, pomodorata piccante e salsa nera senese.




Per gli appassionati di trekking e soprattutto per ritornare entro i limiti dell’alcool test prima di rimettersi alla guida, è pronto un percorso di trekking nelle vigne di Brunello con punti di sosta panoramici. Lì sono installati cippi con le dediche delle vincitrici del premio Casato Prime Donne e le opere d’arte di giovani artisti. Non è l’unico capolavoro, tutto intorno c’è il paesaggio della Val d’Orcia patrimonio dell’umanità dell’Unesco, un trekking che ritempra lo spirito dopo che il Brunello ha soddisfatto il gusto!







Per informazioni

Casato Prime Donne

Loc Casato 17

53024 Montalcino (SI)

casato@cinellicolombini.it

pr@cinellicolombini.it

www.cinellicolombini.it




Per raggiungere il Casato

N 43° 05.305'

E 11° 27.885

Nicoletta Curradi

giovedì 19 maggio 2011

A Divino Tuscany le Cantine Barone Ricasoli


A Firenze freme l’attesa per il debutto di Divino Tuscany, l’evento ideato da James Suckling insieme a un ristretto numero di produttori toscani. Francesco Ricasoli ha naturalmente fatto parte degli otto grandi produttori che hanno aiutato Suckling a creare un programma che mettesse in risalto il forte legame tra Firenze e il vino e che al contempo rappresentasse un momento di assoluto prestigio in grado di richiamare appassionati e conoscitori da tutto il mondo. Ed è proprio a questi collezionisti e intenditori che Divino Tuscany si rivolge in primo luogo, con particolare attenzione a quei paesi con economie emergenti come Cina, India e Russia.

Saranno alcuni tra i palazzi più prestigiosi e significativi del centro fiorentino a ospitare le molte ed esclusive iniziative che si susseguiranno nel corso di questa quattro giorni dedicata ai vini toscani di altissima qualità e alla cultura che da sempre a Firenze e in Toscana circonda il mondo della produzione del vino.

Dal concerto di apertura del violinista Joshua Bell al Teatro della Pergola alle degustazioni presso le magnifiche sale del Four Season di Borgo Pinti, dalle cene private nelle ville e castelli dei soci fondatori tra i quali anche Brolio alla merenda cena finale presso l’azienda agricola di Sting e della moglie Trudie Styler: tutto a Divino Tuscany parla di esclusività, in un contesto unico al mondo come quello di Firenze.

A rappresentare i vini prodotti nelle cantine di Brolio sono stati selezionati Torricella, Colledilà, Casalferro e naturalmente Castello di Brolio, il vino che lo stesso Francesco Ricasoli definisce come “l’ìdentità più autentica della nostra azienda, della sua lunga storia e della sua idea di continuo perfezionamento, della natura speciale del suo territorio e di ogni suo singolo vigneto”, e i fortunati cultori di vino che parteciperanno a Divino Tuscany avranno anche il privilegio di poter degustare la fantastica vendemmia 2001 all’interno al Grand Tasting Annate Millesimate che si terrà il sabato al Four Season Hotel.




Nicoletta Curradi